Burioni ci insulta, ma scivola ancora sui danni da vaccino

Definisce la Bussola “giornaletto di quart'ordine” e insulta di nuovo i danneggiati da vaccino. Ma scivola ancora citando proprio quella letteratura scientifica, che i danni da vaccino li ha certificati. Lo scontro tra il televirologo e il Comitato Ascoltami è la prova che più della scienza conta l'ideologia.
Cosa vogliono gli ucraini che scendono in piazza? Essere europei
In Ucraina continua la protesta contro Zelensky, dopo che questi ha posto le due agenzie anti-corruzione sotto il controllo governativo. Ma chi protesta lo fa per aderire meglio ai valori europei, non certo per respingerli.
Oggi, più che mai, c’è bisogno dell’Evangelium vitae
A trent’anni dall’enciclica di san Giovanni Paolo II, anche molti cattolici hanno mollato la presa sulla difesa della vita umana dal concepimento alla morte naturale. Nel 1995 l’EV era vista dentro la DSC. La Chiesa sinodale odierna non coglie più rettamente né l’una né l’altra.
L’umiliazione sui dazi spinga l’Europa a cambiare rotta
Von der Leyen ha accettato un compromesso che evita un conflitto commerciale, ma rappresenta una resa per l’Ue, troppo tecnocratica e ideologica. Ma questa sconfitta può trasformarsi in opportunità, se Bruxelles rivedrà le sue politiche, innanzitutto abbandonando il Green Deal.
Qualche domanda ai vescovi sul suicidio assistito
Tutto questo prodigarsi di Cei e Pav a favore di una legge che legittimerà la pratica suicidaria, fa nascere il dubbio che i nostri pastori non abbiano chiaro come funziona la vita dell'uomo, quale sia il fine dell'unzione sacra che hanno ricevuto e cosa siano i comandamenti di Dio.
Meta nel mirino dell’Antitrust: “Non può imporre la sua AI”
Ruben RazzanteL'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato contesta al colosso Big Tech di aver sfruttato la propria posizione dominante e di vincolare gli utenti, che trovano il servizio abbinato a Whatsapp senza averne fatto richiesta.
Polonia, fallito un golpe per impedire l’insediamento di Nawrocki
Wlodzimierz RedziochIl presidente del Sejm, Szymon Hołownia, ha svelato a Polsat News di essere stato incoraggiato da politici e avvocati a impedire a Karol Nawrocki di assumere la carica di presidente della Repubblica, ma lui si è rifiutato. Non ha fatto nomi, ma i sospetti cadono su Tusk & Co. Nell’Ue si continua a tacere.
Siria, il jihadismo in doppiopetto che piace all'Occidente
Elisa GestriLa Siria, ufficialmente, sta normalizzandosi e riallacciando rapporti con l'Occidente, ma internamente i jihadisti massacrano le minoranze. E dopo alawiti, cristiani e drusi, adesso tocca ai curdi nell'ovest del Paese.
Cronache dalla Chiesa svizzera
«Nella Svizzera tedesca avevo oramai visto di tutto, ma una gestione totale femminile mi mancava». Un lettore ci scrive raccontandoci l’esperienza desolante della sua ultima domenica, senza prete.
L'unico pericolo per l'umanità è la denatalità. Parola di economisti
Stefano MagniIl vero rischio di estinzione per l’umanità, l’unico prevedibile e dimostrabile, è la denatalità. Lo affermano anche due economisti laici e progressisti: Dean Spears e Michael Geruso, dell’Università del Texas.
- Italia a rischio estinzione di Luca Volontè

Ricatti ai vip e privacy violata, il caso Raoul Bova
Ruben RazzanteNon solo gossip, ma una potenziale estorsione ai danni dell'attore. Il fatto, su cui indaga la Procura di Roma, mostra che il diritto alla riservatezza e alla sicurezza vale anche per i personaggi famosi, minacciati dall'esposizione pubblica della propria vita privata.
Brasile, Lula vuole arrestare l'ex presidente Bolsonaro
Luca VolontèProve di autoritarismo di estrema sinistra, in Brasile. Il presidente Lula ha dichiarato apertamente che il suo predecessore, il conservatore Bolsonaro, dovrebbe essere arrestato. Intanto si intensifica lo scontro con Trump, proprio per questo motivo.
La guerra civile è davvero finita? Il dilemma del Libano diviso
Elisa GestriIl 13 aprile 1975 scoppiò la guerra civile libanese, protrattasi per 15 anni. Ma non tutti nel Paese dei Cedri concordano sulla sua effettiva fine e il dibattito si è riacceso dopo il rilascio di Georges Abdallah. Le opinioni di Fares Souaid e Rindala Jabbour.